Nuova traccia nella vicenda della famiglia francese di quattro persone misteriosamente scomparsa da due settimane . Gli inquirenti, riferisce il giornale locale 'Presse Ocean', hanno ritrovato l'auto del figlio 21enne Sebastien a Saint Nazaire, una località affacciata sull'Atlantico ad una cinquantina di chilometri dalla casa della famiglia Troadec a Orvault, vicino Nantes.
Ieri erano stati rinvenuti i pantaloni e la tessera sanitaria della sorella 18enne Charlotte in un fosso nei pressi di Brest, 250 chilometri da Orvault.
Nessuno ha più visto i Troadec - il padre Pascal, la madre Brigitte e i due figli - dopo il 16 febbraio. Nessuna attività è stata registrata sui loro cellulari e conti correnti dopo quella data. Né Pascal, dipendente di una ditta di insegne luminose, né la moglie, impiegata all'ufficio delle tasse di Nantes, si sono presentati al lavoro. E' stata la sorella di Brigitte ad allertare la settimana scorsa la polizia, che ha aperto una indagine per "omicidio e sequestro".
Nella villetta a due piani della famiglia sono state trovate tracce di sangue compatibili con il Dna dei genitori e di Sebastien sul telefono cellulare del ragazzo, sull'orologio della madre e sotto le scale, dove sembra che qualcuno abbia tentato di cancellarle. Le auto dei genitori erano rimaste parcheggiate davanti casa, ma mancava quella del figlio. Nella villetta il frigo era pieno di cibo e i letti privati di lenzuola, che sono state trovate stese ad asciugare. Alcuni panni umidi erano nella lavatrice. Gli inquirenti hanno puntato i sospetti su Sebastien, di cui sono stati segnalati problemi psicologici.