L’esponente dei giovani turchi è il nuovo presidente dell’assemblea nazionale del Partito democratico: “Le decisioni vanno rispettate non perché ce lo dice il segretario ma per rispetto della nostra comunità”
Matteo Orfini è stato eletto presidente dell’Assemblea del Pd “a larghissima maggioranza”, come ha annunciato la presidenza dell’Assemblea dem dopo il voto.
“Le decisioni della maggioranza vanno rispettate non perché ce lo dice il segretario ma per rispetto della nostra comunità”, commenta Orfini. “Un comunità che ci chiede di vivere democraticamente. Altro che centralismo democratico come ha scritto qualche editorialista...”, osserva sulla vicenda Mineo.
”Io chiederò di incontrare gli autosospesi - annuncia Orfini - per cercare di superare questa empasse e recuperare il senso di comunità che ci ha consentito di rimetterci in piedi dopo che eravamo usciti a pezzi dalle elezioni”.
Componenti agitate - La decisione di affidare la presidenza a Orfini aveva agitato le componenti dem. Nella notte, quando Matteo Renzi e Lorenzo Guerini a palazzo Chigi hanno affrontato il nodo presidenza, al telefono Gianni Cuperlo avrebbe indicato Nicola Zingaretti come candidato unitario. Anche lo stesso Orfini, dicono le stesse fonti, avrebbe detto ai renziani che quella del governatore del Lazio era la candidatura più condivisa. Ma alla fine Renzi, a quanto si riferisce, aveva preferito Orfini a Zingaretti.
Pd: “Mai proposto Zingaretti” - “In merito a notizie di stampa riguardanti l’assemblea nazionale del partito democratico, l’ufficio stampa del Pd precisa che nessuno ha mai proposto alla segreteria nazionale del Pd il nome del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti”.
L’astensione di Civati - “Credo che mi asterrò” su Orfini presidente, aveva detto Pippo Civati, a margine dell’Assemblea del Pd, parlando di una “decisione che la maggioranza prende sentendo una porzione minima della minoranza”.
Mentre per Stefano Fassina “Orfini è un dirigente di primissima qualità ma non mi sembra risponda ai criteri di un figura superparters”.
