cerca CERCA
Sabato 27 Aprile 2024
Aggiornato: 02:23
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Droga: Civati, pdl su legalizzazione cannabis proposta serissima

15 luglio 2015 | 15.58
LETTURA: 4 minuti

(INFOPHOTO) - (INFOPHOTO)
(INFOPHOTO) - (INFOPHOTO)

"Mi auguro che anche esponenti del centrodestra" sottoscrivano la proposta di legge (LEGGI) sulla legalizzazione della cannabis, "perché il loro contributo potrebbe essere importante. Spero inoltre che il governo si rimetta all'Aula. La proposta è serissima, è ai massimi standard internazionali: le cose che ci dividono sono davvero minime". Così Pippo Civati, co-firmatario di una proposta di legge sulla legalizzazione della cannabis, nel corso di una conferenza stampa alla Camera.

Per il deputato milanese si tratta di un provvedimento importante "per il suo valore liberale, economico, e anche per il rispetto di chi non sta bene e si serve della cannabis per scopi terapeutici".

La proposta presentata dall'intergruppo parlamentare guidato da Benedetto Della Vedova, senatore eletto con Scelta Civica e oggi al Misto, prevede il via libera alla legalizzazione, con norme che ne disciplinano l'uso, mantenendo però anche una serie di divieti.

"Nella sua ultima relazione, la direzione nazionale Antimafia - spiega Della Vedova illustrando il testo - ha parlato del 'totale fallimento dell'azione repressiva' e della 'letterale impossibilità di aumentare gli sforzi per reprimere meglio e di più la diffusione dei cannabinoidi'. La direzione ha dunque chiamato in causa il legislatore per chiedere un intervento di depenalizzazione".

Dal Pd al M5S, da Sel al gruppo Misto, sono 218 i parlamentari che hanno firmato il testo che contiene disposizioni in merito al possesso, all'autocoltivazione, alla vendita e all'uso terapeutico della cannabis.

"Giusta e condivisibile la proposta di legge" scrive in una nota Ermete Realacci, parlamentare Pd e co-firmatario. "Un testo - continua - che ho sottoscritto convintamente, che affronta il fallimento del proibizionismo e segue l'esempio che arriva a livello internazionale da Paesi importanti come gli Stai Uniti, dove già oggi in più di 20 Stati federali la marijuana è depenalizzata. Una legge che ha in parlamento un consenso ampio, visti i 218 sottoscrittori, e va nella stessa direzione della mia proposta di legge (AC 76) per la cannabis terapeutica".

Anche per l'oncologo Umberto Veronesi serve "una svolta" sulla gestione del problema cannabis: "Da almeno 20 anni mi batto per la legalizzazione" e "spero che sia la volta buona". Commentando la proposta di legge all'Adnkronos Salute, aggiunge: "Fare leggi proibizioniste che poi non sono seguite non serve a niente".

La linea proibizionista, ribadisce, "serve solo a creare un mercato nero e ad alimentare la criminalità organizzata. Il 48% dei ragazzi ammette di aver usato" cannabis "o di usarla. Questo vuol dire che la legge è fallita e dobbiamo cambiare registro: liberalizzarla, controllarla e fare anche educazione perché nessuno di noi è favorevole all'uso di marijuana come non lo siamo per il tabacco e per l'alcol. Ma la proibizione non è la soluzione".

CONTRARI - "Mezza Camera vuole legalizzare la cannabis: deputati Pd, M5S, Sc, Sel e persino Fi firmano proposta. Da Fdi-An no assoluto a questa follia". Lo dice la presidente del partito Giorgia Meloni. Mentre per il capogruppo dei deputati di Area popolare, Maurizio Lupi,"c'è una proposta di legge firmata da 218 parlamentari che vogliono legalizzare la cannabis in Italia. Per quanto mi riguarda se lo possono scordare".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza