"Il mio vantaggio è buono, ma devo stare attento perché rimangono ancora momenti pericolosi. Non posso permettermi nessun momento di crisi. Il Tour si vince a Parigi". Vincenzo Nibali non canta vittoria malgrado il suo primo primo inseguitore al Tour de France, lo spagnolo della Movistar Alejandro Valverde, sia distante 4'37".
Il corridore dell'Astana parla durante una conferenza stampa organizzata a Lignan-sur-Orb nel secondo giorno di riposo della Grande Boucle e sottolinea i suoi continui progressi in questi anni che lo hanno portato a vincere prima la Vuelta e poi il Giro. "Sono cresciuto pian piano anno per anno migliorandomi sempre".
Lo 'squalo' dello Stretto risponde poi a chi considera la sua eventuale vittoria un successo dimezzato visti i forfait di Christopher Froome (Sky) e Alberto Contador (Saxo-Tinkoff). "Io merito la vittoria, non l'ho rubata. Mi dispiace per quanto è accaduto a Froome e Contador però nella prima settimana ho dimostrato di essere in una condizione super".