I ministri delle Finanze della Ue hanno rinviato l'approvazione della direttiva sulla tassazione del risparmio al vertice Ue dei capi di Stato e di governo della prossima settimana. Il ministro del Lussemburgo, Pierre Gramegna, ha spiegato che la direttiva che prevede un nuovo sistema di scambio automatico di informazioni per combattere le frodi fiscali rappresenta "un cambiamento così importante nelle nostre politiche che deve essere affrontato e discusso dal nostro primo ministro".
L'Austria e il Lussemburgo si sono detti preoccupati che cinque Paesi terzi, considerati paradisi fiscali, fra cui la Svizzera, possano non sottoscrivere gli standard richiesti e risultarne avvantaggiati.