Foibe, Anpi Viterbo porta Gobetti in sala Provincia: è polemica

E' polemica a Viterbo sull'iniziativa sulle foibe, organizzata dall'Anpi e ospitata dalla Provincia nella Sala Anselmi, che vedrà la partecipazione dello storico Eric Gobetti, considerato un sostenitore di tesi 'giustificazioniste' e finito più volte al centro di polemiche e contestazioni dopo la pubblicazione del suo libro 'E allora le foibe?'. L'evento, intitolato proprio 'E allora le foibe?', è previsto per lunedì alle 16 e avrebbe dovuto essere replicato martedì all’interno dell’Istituto superiore Santa Rosa (ma la scuola si sarebbe tirata indietro a quanto pare). Intanto è stata invece già inaugurata nella stessa sala - presidiata dalle forze dell'ordine viste le tensioni - la mostra fotografica “Testa per dente” organizzata da Anpi Viterbo nell'ambito della stessa serie di iniziative e incentrata sui crimini nazisti e fascisti durante l’occupazione dei territori slavi.

In prima linea contro l'evento CasaPound Italia Viterbo, che, dopo aver chiesto invano alla Provincia "l'annullamento dell'evento o, in alternativa, un pubblico confronto sull'argomento durante lo svolgimento della sopracitata conferenza" e aver tappezzato la città di striscioni, ha indetto una manifestazione in piazza dei Caduti (Sacrario) annunciando di essere pronta "a mettere in atto azioni di protesta, anche eclatanti, al fine di non permettere lo svolgersi di tale oltraggioso evento".

L'APPELLO DEL COMITATO 10 FEBBRAIO: "NO A GOBETTI IN SEDE ISTITUZIONALE, SERVE CONTRADDITTORIO, NOI SIAMO PRONTI"

"Un appello all'istituzione della Provincia di Viterbo affinché non permetta che l'evento previsto con Eric Gobetti si svolga in una sede istituzionale, ma venga spostato in un luogo diverso". Così all'Adnkronos Emanuele Merlino, presidente Comitato 10 Febbraio, in merito all'iniziativa sulle foibe, organizzata dall'Anpi e ospitata dalla Provincia di Viterbo nella Sala Anselmi, che vedrà la partecipazione dello storico Eric Gobetti, considerato un sostenitore di tesi 'giustificazioniste'. "Ho letto che il presidente della Provincia di Viterbo sta ragionando - ha aggiunto Merlino - e spero e mi auguro che, avendo lui inaugurato un monumento dedicato agli infoibati, dimostrando così una certa sensibilità sul tema, possa prevedere se non una sospensione dell'evento quanto meno un cambio di sede e soprattutto una richiesta di contraddittorio per il quale noi siamo pronti. Nel nostro comitato ci sono esperti, storici, esuli preparati, pronti ad affrontare Gobetti faccia a faccia". "La città di Viterbo ha mostrato negli anni una certa sensibilità nei confronti degli esuli, accogliendone molti, e delle famiglie degli infoibati inaugurando diversi monumenti a loro dedicati - aggiunge Merlino - e dispiace che la sede istituzionale ospiti Eric Gobetti, con una posizione giustificazionista per le Foibe e che offende le famiglie degli esuli affermando che sono fuggiti per una sorta di psicosi collettiva e dimenticando inoltre che una persona come Norma Cossetto sia stata insignita della Medaglia d'Oro dal presidente Ciampi".

ASSOCIAZIONE DALMATA: "OFFESA A FAMIGLIE ESULI"

"Spiace vedere che, nonostante i tanti appelli al fatto che rivedesse posizioni che sono fuori dal tempo che viviamo e dalle conquiste che abbiamo raggiunto sul fronte della verità, per ragioni ideologiche e di visibilità Gobetti continui a fare questi tour, che purtroppo sono diseducativi e rischiano veramente di confondere, soprattutto i più giovani", afferma all'Adnkronos Carca Cace, presidente dell'Associazione Nazionale Dalmata. "Noi come Associazione nazionale Dalmata ma anche come Comitato 10 Febbraio continueremo, anche se vorremmo dedicarci ad altro, a segnalare e denunciare queste iniziative che non possono essere ignorate - sottolinea Cace - perché quando si dice di una Norma Cossetto che quasi si meritava quello che ha vissuto oppure che 350mila esuli hanno avuto un'isteria collettiva, si fa un'offesa ai morti, alle famiglie degli esuli e agli italiani tutti. E queste offese non possono essere ignorate".

MICICH: "VA GARANTITO IL CONTRADDITTORIO, LO DICE LA LEGGE"

"Le conferenze sulle foibe e l'esodo giuliano dalmata devono tenersi sempre con equilibrio e rispetto per gli esuli giuliano-dalmati. A Viterbo per la conferenza organizzata su un libretto assai discutibile di Eric Gobetti, tali sensibilità non sono state soddisfatte. Esiste la legge 92/2004 e andrebbe rispettata, evitando conferenze del genere senza contraddittorio", ha affermato all'Adnkronos Marino Micich, direttore Archivio Museo storico di Fiume a Roma in merito all'iniziativa.

ANPI VITERBO: "EVENTO CULTURALE. CONTRADDITTORIO? NON E' ESCLUSA POSSIBILITA' DI FARE DOMANDE"

"La conferenza organizzata dall'Anpi a Viterbo che vedrà la presenza dello storico Eric Gobetti, è la prima di una serie di eventi che si svolgeranno da qui fino al 25 aprile. E' una iniziativa culturale non politica; non essendo un partito, non abbiamo interessi da difendere o voti da raccogliere. Contraddittorio? Non si tratta di un dibattito pubblico e comunque la possibilità di porre delle domande non è esclusa". A dirlo all'Adnkronos Pierluigi Ortu, ex segretario provinciale Anpi Viterbo, attualmente membro del comitato della sezione Anpi Viterbo, intervenendo sulla polemica in merito all'evento sul tema delle foibe ospitato dalla Provincia nella Sala Anselmi con la partecipazione dello storico Eric Gobetti, autore del libro 'E allora le foibe?'. "Casapound contesta senza sapere quello che stiamo per dire, quella di Gobetti sarà una relazione con un approccio storico, si può criticare ma non si può chiedere di impedire l'evento", sottolinea Ortu. "Ringraziamo il Presidente Provinciale dell'Anpi Enrico Mezzetti per averci immediatamente appoggiato e per aver opportunamente sporto denuncia contro il minaccioso comunicato di Casapound", conclude.

MASCIOLI (ANPI VITERBO), 'INCONTRO CON GOBETTI IN PIAZZA SE NON SI FARÀ IN SALA ANSELMI' - "Non è scontato che il presidente della Provincia conceda l'utilizzo della Sala Anselmi per lo svolgimento dell'incontro sulle foibe con lo storico Eric Gobetti. Se non ci dovessero dare la Sala, abbiamo deciso comunque di farlo fuori del Palazzo, in piazza". E' quanto chiarisce all'Adnkronos Tommaso Mascioli, presidente dell'Anpi Viterbo, riferendosi all'evento previsto per l'11 aprile nel capoluogo della Tuscia. Intanto è già partita la mostra fotografica 'Testa per dente', organizzata dall'Anpi, che si sta tenendo in un'altra saletta del Palazzo della Provincia. "Sono due giorni che siamo blindati: la mostra, viste le tensioni, è presidiata dalle forze dell'ordine e trovo vergognoso che per un evento culturale ci sia bisogno di tale schieramento. Ma è mai possibile? E' scandaloso", aggiunge Mascioli.

"Mi meraviglia che il presidente dell'amministrazione provinciale si lasci guidare da Casapound che chiede l'annullamento di un evento puramente culturale. Siamo ancora in trattativa e ancora non abbiamo una risposta per l'uso della Sala Anselmi", conclude Mascioli.