"L'atto è ritenuto indispensabile per cercare di dare un volto all'autore, o agli autori, di questo atroce crimine'' ha riferito il suo legale
Fabio Mata', figlio di Maria Concetta Velardi, la donna di 59 anni uccisa nel cimitero di Catania il 7 gennaio scorso, ha chiesto attraverso i suoi legali, la riesumazione della salma della madre e nuovi accertamenti medico legali. La richiesta di incidente probatorio e'stata già depositata alla cancelleria del Gip. Il legale di Matà, l'avvocato Giuseppe Lipera, ha reso noto che "l'atto e' ritenuto indispensabile per cercare di dare un volto all'autore, o agli autori, di questo atroce crimine".