I nerazzurri approfittano della sconfitta del Cagliari e ottengono la matematica permanenza nella massima serie, mentre il Genoa resta in corsa per un posto in Europa League in attesa di chiarimenti sulla questione della licenza Uefa
Il Genoa rovina la festa dell'Atalanta, matematicamente salva per la concomitante sconfitta del Cagliari, vincendo in rimonta 4-1 allo stadio Atleti azzurri d'Italia e rimanendo in corsa per un posto in Europa League in attesa che si chiarisca la vicenda della licenza Uefa. I nerazzurri si illudono con il vantaggio su rigore dell'ex Pinilla al 18', a ribaltare l'incontro i gol di Pavoletti, 30', Bertolacci, 57', e doppietta di Iago Falque 61' e 73'. I liguri salgono a al 56 punti e sorpassano i cugini della Samp sognando un posto in Europa League. L'Atalanta ferma a 6 la serie di risultati utili e resta a 36 punti, 8 in più del Cagliari terzultimo.
Parte forte la squadra ospite, al 3' cross teso di Lestienne su cui interviene Sportiello che anticipa Pavoletti. La replica degli orobici arriva dieci minuti più tardi quando Cherubin tira a botta sicura ma la sfera finisce addosso a Perin in uscita. Ancora Atalanta con una conclusione da fuori di Pinilla, il tentativo dell'ex sorvola la traversa. Al 17' clamorosa ingenuità di Burdisso che colpisce di mano un cross di Gomez regalando un rigore ai nerazzurri, sul dischetto Pinilla che spiazza Perin, per lui nono gol stagionale, il sesto con l'Atalanta.
I liguri sono a caccia di punti validi per l'Europa e cominciano a cingere d'assedio l'Atalanta, Lestienne tenta un destro a giro deviato in angolo da Bellini. Alla mezz'ora traversone preciso di Bertolacci per Pavoletti che stacca di testa superando Stendardo infilando l'incolpevole Sportiello. Affondo di Dramé servito sulla fascia sinistra, il difensore senegalese addomestica il pallone e tira da posizione defilata ma Perin chiude bene lo specchio della porta. Allo scadere salvataggio sulla linea di Pinilla, il cileno devia in angolo una conclusione di testa di Bertolacci.
Nella ripresa il primo acuto è di marca nerazzurro al 53' con Gomez che serve Cigarini, il tiro dal limite è centrale e finisce tra le braccia di Perin. Al 57' il Genoa mette la freccia e ribalta il risultato, è Bertolacci a firmare la rete del raddoppio grazie a una azione insistita con tunnel ai danni di Cherubin e tiro che supera Sportiello.
Il Genoa dilaga e due minuti più tardi Pavoletti serve Iago Falque che raccoglie palla al limite e di sinistro infila all'angolino il portiere nerazzurro, 1-3, per lo spagnolo 12esima rete stagionale. L'Atalanta subisce il colpo e Rincon ha la palla per rendere ancora più rotondo il risultato ma Sportiello di piede salva in angolo. Al 73' Iago Falque fa doppietta, lo spagnolo entra in area sulla sinistra e beffa il portiere con un tiro a giro che finisce all'incrocio dei pali.
Allo scadere Migliaccio ha l'occasione per il raddoppio dei bergamaschi ma il tiro scoccato dall'altezza del dischetto viene rimpallato da un difensore. Al 48' Benalouane di testa tira a botta sicura ma Perin respinge, sulla ribattuta interviene Pinilla ma il tiro si stampa sulla traversa. La partita finisce con il Genoa che si gode il momentaneo quinto posto in classifica e i bergamaschi che tirano un sospiro di sollievo conquistando con due giornate di anticipo al salvezza.
