Il presidente tedesco Joachim Gauck avverte sui rischi di una divisione della società provocata da Pegida, il movimento islamofobo che oggi riunisce a Lipsia oltre centomila persone per la più grande manifestazione delle ultime settimane. "Questa polarizzazione - ha detto Gauck, parlando a Berlino - indebolisce ciò che ha mantenuto stabile il nostro Paese e quello che la fiducia ha creato nel nostro popolo".
Dal canto loro, i leader dei Patrioti europei contro l'islamizzazione dell'Occidente ribadiscono di non essere xenofobi. "Non vogliamo una rivoluzione - ha assicurato la cofondatrice, Kathrin Oertel - Vogliamo un diverso rapporto tra i leader politici e la gente".