Augusta, 9 apr. - (Adnkronos/Dpa) - Cornelius Gurlitt tornera' in possesso dei suoi quadri. La procura tedesca ha annunciato oggi l'intenzione di restituire le opere all'anziano collezionista nella cui casa di Monaco e' stato scoperto il cosiddetto "tesoro nazista". La procura aveva sequestrato il 28 febbraio 2012 un totale di 1.280 quadri dall'appartamento di Gurlitt, tra cui figuravano opere di maestri come Picasso, Chagall e Monet.
"Attraverso le indagini sono stati scoperti nuovi elementi e si e' tornati a valutare la situazione legale", ha annunciato la procura sottolineando come l'inchiesta non sia al momento conclusa. Gurlitt e' accusato di frode fiscale e patrimoniale e le autorita' sospettano inoltre che circa 500 tra questi quadri siano opere d'arte trafugate dai nazisti.
Pochi giorni fa, Gurlitt ha raggiunto un accordo con il governo tedesco e con lo stato della Baviera per consentire una valutazione ed un'analisi accurata di tutte le opere che si sospetta possano essere state rubate, al fine di riconsegnarle ai legittimi proprietari.