Il presidente Gay: "Un nome capace di aiutare Paese in momenti difficili". Dal mondo imprenditoriale anche il commento del presidente di Rete Imprese Vaccarino e dalle professioni la voce degli avvocati. Il giudizio dell'economista.
"Il prossimo Presidente dovrà avere un profilo politico, con una visione internazionale e dovrà essere capace di aiutare le imprese, i cittadini, il Paese a uscire dai momenti più difficili. Da eleggere con una votazione immediata e condivisa". Così il presidente dei giovani imprenditori di Confindustria, Marco Gay, traccia, con Labitalia, l'identikit del Presidente della Repubblica che i giovani imprenditori si aspettano esca dal voto delle Camere.
"I nomi fatti fino a questo momento da Mattarella ad Amato -sottolinea Gay- sono tutti autorevoli, ma in questo momento è il caso di concentrarsi sul profilo più che sul nome. Il vero successo è trovare un nome che sia il frutto non solo delle mediazioni politiche, ma della condivisione all'interno delle forze presenti in Parlamento".
"L'obiettivo delle forze politiche -conclude Gay- deve esser proprio questo: arrivare a una votazione immediata e condivisa, per una personalità che abbia a cuore le istanze di imprese e famiglie e aiuti il Paese nei momenti più difficili".