Per la prima volta è stato dimostrato che è possibile modificare l'aroma del cioccolato durante la fase iniziale della produzione creando varie tipologie di questo 'peccato di gola' a seconda dei gusti del pubblico come già accade con il te, il caffè o con il vino. Si avrà così a disposizione un bouquet di aromi del cacao tra cui poter scegliere, per un cioccolato personalizzato. E' quanto è riuscito a fare un team di ricercatori belgi dell'University of Leuven e del Flanders Institute for Biotechnology, grazie alla manipolazione dei lieviti usati nella prima fase di fermentazione delle bacche di cacao, che avviene subito dopo la raccolta. La ricerca è stata pubblicata su 'Applied and Environmental Microbiology'.
"Questo significa che per la prima volta i produttori di cioccolato hanno un ampio portafoglio di diversi ceppi di lievito e potranno produrre sapori tutti diversi - afferma Jan Steensels, tra gli autori dello studio - In questo modo il mondo del cioccolato si avvicina a quello che è già accaduto con la birra e il vino. Una nuova era per i golosi".
