Roma, 14 feb. (Labitalia) - "Noi vogliamo che ci sia finalmente una svolta nella politica economica, a cominciare da una drastica riduzione delle tasse e da una chiara inversione di tendenza su tutti i fattori che bloccano gli investimenti, impantanati da ritardi, veti lobbistici e dalla burocrazia conservatrice". Lo dice il leader della Cisl, Raffaele Bonanni.
"La Cisl, come sindacato, - afferma - e' pronta a dare il proprio contributo alle riforme ed al rinnovamento economico del paese, affrontando con coraggio e responsabilita' anche temi difficili e spinosi. Solo se la politica e le parti sociali recupereranno questo spirito di collaborazione, alla fine, ci saranno risultati positivi per i lavoratori, i pensionati e le imprese che vogliono investire''.
''Noi crediamo che il vento nuovo che soffia nel paese sia un fatto positivo, ma proprio per questo la politica deve lavorare insieme alle forze sociali ed economiche per favorire la massima coesione sociale. Una cosa - prosegue - deve essere chiara: il lavoro per i giovani si crea solo favorendo gli investimenti, attraverso una concreta diminuzione delle tasse, con costi minori sull'energia, con infrastrutture nuove ed efficienti, con una riforma effettiva della pubblica amministrazione e con una giustizia civile piu' rapida. Questa e' la svolta epocale che la Cisl auspica. Ed e' questo anche il modo migliore per combattere i populismi e la demagogia dilaganti che sono la vera ragione di un paese immobile da troppi anni", conclude.