La critica arriva dall'ex ad di Luxottica e ora consigliere strategico del Premier Renzi. E, aggiunge, la linea Marchionne sulle relazioni industriali "non è la mia"
Nel Jobs Act manca "qualcosa di fondamentale" e, cioè, la protezione del lavoratore nel lungo periodo. E' la critica che muove alla riforma del mercato del lavoro, Andrea Guerra, l'ex amministratore delegato di Luxottica e ora consigliere strategico per la politica industriale del Premier, Matteo Renzi. “Penso che dentro al jobs act ci siano tante cose buone ma credo che manchi ancora qualcosa di fondamentale che è la protezione del lavoratore nel lungo periodo", ha detto ai microfoni di Mix24 di Giovanni Minoli. “La flessibilità ce lo chiede il mondo, ma è fondamentale la qualificazione e riqualificazione", sottolinea Guerra. E, al conduttore che gli chiede se la linea Marchionne sulle relazioni industriali va bene, “non è la mia”, risponde Guerra.