Dario Nicoli: "Un lavoratore vede con occhio positivo un'azienda che si affaccia sul mercato internazionale e che abbia un forte impatto di natura sociale"
"Un'azienda è attrattiva se riesce a mettere al centro il dipendente, creando un clima forte e informale nello stesso tempo, puntando anche sul fattore entusiasmo". Lo dice a Labitalia Dario Nicoli, docente di sociologia economica e del lavoro all'Università Cattolica di Brescia, in occasione dei 'Randstad Regional Award 2015', che saranno assegnati il 9 giugno a Bologna per l'area Centro Italia e l'11 giugno a Padova per il Nord-Est. Con questi riconoscimenti Randstad premia, per la prima volta a livello territoriale, le aziende con la maggiore attrattività verso i potenziali dipendenti, sulla base di un'indagine condotta con l’Istituto belga Icma.
"Un lavoratore - spiega il sociologo - vede con occhio positivo un'azienda che si affaccia sul mercato internazionale e che abbia un forte impatto di natura sociale". "La reputazione -insiste- è un aspetto molto importante anche perché si riflette all'esterno e dà un punteggio in più dal punto di vista sociale. Fa piacere, infatti, far parte di un'impresa che viene vista bene all'esterno".
"Sicuramente -avverte Dario Nicoli- un clima aperto e stimolante coinvolge il lavoratore non solo a livello professionale, ma anche psicologico. Un neolaureato -continua- che, invece, si affaccia sul mondo del lavoro cerca e ha bisogno di un'azienda chioccia; di un vivaio che investe nelle persone e che sa riconoscere e valutare il talento, anche se è agli inizi".