Nei suoi confronti sono state formulate le accuse di aver ''creato un'organizzazione terroristica'' e di aver ''tentato di deporre il governo''.
Un ex procuratore turco, Gultekin Avci, rischia una condanna all'ergastolo per aver rilanciato su Twitter informazioni concernenti le accuse di corruzione formulate nei confronti del presidente Recep Tayyip Erdogan e di suo figlio. A dare la notizia è lo stesso Avci sempre su Twitter, dove dice che le accuse formulate nei suoi confronti sono quelle di aver ''creato un'organizzazione terroristica'' e di aver ''tentato di deporre il governo''.
Quello di Avic è solo l'ultimo caso di una serie di persone che sono state perseguite in Turchia per "insulti" a Erdogan da quando è stato eletto presidente lo scorso agosto. Tra questi figurano giornalisti, giovani, un cantante e anche un'ex Miss Turchia. La maggior parte dei sospetti sono stati rilasciati in attesa del processo, mentre i vignettisti Bahadir Baruter e Ozer Aydogan sono stati condannati a 11 mesi di carcere con l'accusa di aver ''nascosto un insulto'' a Erdogan sulla copertina del settimanale satirico 'Penguen'.