
Ora lo scettro passa alla bisnonna inglese Ethel Caterham
Inah Canabarro Lucas, la donna più vecchia del mondo, si è spenta all'età di 116 anni, quasi 117 in realtà, come annunciato dall'ordine religioso a cui apparteneva. Secondo il Guinnes dei primati, suor Inah era diventata la persona più longeva del pianeta a gennaio, a seguito della morte della giapponese Tomiko Itooka.
Nonostante alcune dispute sulla sua esatta data di nascita, è certo che la suora brasiliana, nata tra maggio e giugno del 1908, abbia vissuto diversi cambiamenti epocali, come le due guerre mondiali, la scoperta della penicillina e la rivoluzione del cinema sonoro. Fervente religiosa sin dall'adolescenza, al compimento dei 110 anni era stata benedetta da papa Francesco e ha sempre sostenuto che il segreto della sua lunghissima vita fosse Dio, "il segreto di tutto."
Canabarro, morta due giorni fa, ha trascorso gran parte della sua vita lavorando come insegnante e annoverava tra i suoi ex studenti il generale João Figueiredo, il dittatore militare che ha governato il Brasile dal 1979 al 1985. Appassionata di calcio, tifava con fervore per la sua squadra locale, lo Sport Club Internacional (Inter), che ogni anno festeggiava il suo compleanno. Il club ha rilasciato una dichiarazione mercoledì, rendendo omaggio alla sua “gentilezza, fede e amore”.
Dopo la morte di Inah, lo 'scettro' della più anziana del mondo è passato alla bisnonna inglese Ethel Caterham, che secondo il Guinness dei primati ha 115 anni e 252 giorni ed è l'ultima persona vivente nata nel 1909. La signora dovrà tenere ancora duro per qualche anno per acquisire il titolo di persona più anziana mai registrata, che a oggi appartiene a Jeanne Louise Calment, nata il 21 febbraio 1875 e morta all'età di 122 anni e 164 giorni.