
"In Egitto se ne saranno andati tutti...". E' andato avanti per oltre un'ora il discorso di Donald Trump alla Knesset, il primo di un presidente degli Stati Uniti da quello del 2008 di George W. Bush. Trump ha parlato per 65 minuti, spesso interrotto da applausi, ma anche momenti di contestazione, con due parlamentari portati via dall'aula e Trump costretto a interrompere l'intervento.
Anticipazioni delle dichiarazioni del presidente erano state diffuse prima del discorso, ma il tycoon è poi andato anche 'a braccio', chiedendo ad esempio al presidente israeliano Isaac Herzog la grazia per il premier Benjamin Netanyahu, coinvolto in una serie di processi per corruzione. Intanto in Egitto si continua ad attendere l'arrivo di Trump, per il summit di Sharm el-Sheikh. E nel suo discorso il presidente ha 'scherzato' sulla durata degli interventi e i ritardi nel suo programma odierno: "In Egitto non ci sarà più nessuno...".
Il presidente era atteso in Egitto alle 12.45 ora italiana e la cerimonia della firma era in agenda alle 13.30, con la partenza prevista per tornare a Washington alle 16.