L'archivio letterario di Ian McEwan, uno dei piu' acclamati scrittori britannici viventi, lascia Londra per volare in Texas. E' stato acquistato, riferisce la stampa inglese, dall'Harry Ransom Center per 2 milioni di dollari. Nell'archivio ci sono manoscritti inediti, abbozzi di racconti e romanzi, lettere, diari, appunti e anche 17 anni di email scambiate con autori, editori, giornalisti e lettori. Il centro di studi letterari fa parte dell'University of Texas ad Austin, che di recente ha acquistato anche gli archivi privati di famosi scrittori amici di McEwan come Julian Barnes ma anche di JM Coetzee, Doris Lessing e Tom Stoppard.
"Ian McEwan è uno dei piu' distinti narratori della sua generazione. L'acquisto del suo archivio rappresenta una rara opportunita' per gli studiosi per gettare uno sguardo sul lavoro di un autore vivente di fama internazionale, i cui libri sono amati da milioni di lettori nel mondo", ha detto Stephen Enniss, direttore dell'Harry Ransom Center. Nell'archivio ci sono anche materiali legati all'infanzia e all'adolescenza di McEwan, lettere ricevute da eminenti figure della cultura come Christopher Hitchens, David Lodge, Harold Pinter, Philip Roth, Salman Rushdie e tutte le email di corrispondenza dal 1997 ad oggi.
Ian McEwan è nato nel 1948 ad Aldershott e vive a Londra. È autore di due raccolte di racconti, "Primo amore, ultimi riti" e "Fra le lenzuola"; un libro per ragazzi, "L'inventore di sogni"; un libretto d'opera, "For You". Ha pubblicato il saggio "Blues della fine del mondo" e i numerosi romanzi, tra i quali "Il giardino di cemento", "Cortesie per gli ospiti", "Bambini nel tempo", "Lettera a Berlino", "Cani neri", "L'amore fatale", "Amsterdam", "Espiazione", "Sabato", "Chesil Beach", "Solar" e "Miele". Tutti i suoi libri sono stati pubblicati in Italia da Einaudi.
