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Musica: Festival Pergolesi di Jesi apre con tributo a Degrada

24 giugno 2015 | 17.40
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Michele Campanella, uno dei protagonisti della XV edizione del Festival Pergolesi Spontini di Jesi
Michele Campanella, uno dei protagonisti della XV edizione del Festival Pergolesi Spontini di Jesi

Diciannove appuntamenti per la XV edizione del Festival Pergolesi Spontini di Jesi, cinque gli eventi per la 48esima stagione lirica del Teatro Pergolesi. Dal 4 al 20 settembre, la rassegna internazionale, dedicata al musicologo Francesco Degrada e all'attrice Valeria Moriconi scomparsi dieci anni fa, sarà declinata quest'anno sul tema 'lacrimosa memoria, sorridente levità', con presenze di rilievo del panorama musicale nazionale ed estero. La manifestazione si svolgerà in alcuni teatri storici e altrettanti suggestivi luoghi di diverse località delle Marche, cioè Maiolati Spontini, Montecarotto, Ostra e San Marcello.

Al ricordo di Degrada, massimo esperto dell'opera di Giovanni Battista Pergolesi, sarà legata l’inaugurazione del festival, il 4 settembre al Teatro Pergolesi di Jesi con il concerto per Francesco Degrada, affidato a due soliste d'eccezione, Eva Mei e Sara Mingardo che eseguiranno alcune delle più celebri composizioni del compositore marchigiano come lo 'Stabat mater' e i due 'Salve Regina' assieme all’Accademia Barocca dei Virtuosi Italiani.

Il 5, al Teatro Moriconi di Jesi, appuntamento con 'Popular Symphony, Il canto della Macina' in concerto, mentre il giorno seguente previsto l'omaggio alla Moriconi, con lo spettacolo 'Inventare le vite degli altri', con successiva proiezioni in piazza Kennedy del film 'Pergolesi' del 1932, sulla vita dell'artista. Lunedì 7 nella galleria di Palazzo Pianetti di Jesi, 'Note da Parigi, Le ultime lettere di Gaspare Spontini' con l’Amakheru Duo che proporrà 'Arie da camera di Spontini' e la voce di Gabriele Marchesini che leggerà alcuni frammenti di lettere del compositore.

Domenica 13 settembre la 'Messa in do minore' di Francesco Durante nella Cattedrale di San Settimio

Martedì 8, al Teatro Moriconi, lo spettacolo 'Stabat Mater Stabat Pater' a cura di Silvano Sbarbati su musiche di Pergolesi, con David Uncini alla tromba e Fabio Esposito al pianoforte. Mercoledì 9, sull’antico l’organo Callido della Chiesa Santo Stefano a Maiolati Spontini, Andrea Coen suona 'Sonate, Toccate e Fughe' di Alessandro, Pietro Filippo e Domenico Scarlatti nel concerto 'Di padre in figlio'. Coen sarà poi protagonista, al cembalo, di 'Tastiera napoletana. Tre secoli di cembalo da Gesualdo a Pergolesi', giovedì 10 al Teatro Comunale di Montecarotto.

Venerdì 11, al Teatro Pergolesi, concerto de I virtuosi italiani diretti da Alberto Martini con il mezzosoprano Antonella Colaianni su musiche di Spontini, Cherubini e Haydn. Il concerto vedrà la prima esecuzione in tempi moderni di 'Cari figli alme innocenti' scena e aria per Andromaca (1796) di Gaspare Spontini. Sabato 12 al Teatro Ferrari di San Marcello, il clarinettista Giampiero Sobrino e I virtuosi italiani suonano Spontini (pagine dalla 'Vestale' trascritte per quartetto d’archi), Weber, Puccini, Dvořák.

Domenica 13 saranno invece due gli eventi musicali proposti: alle ore 11,30, presso la Cattedrale di San Settimio, avrà luogo una solenne celebrazione liturgica, nell’esecuzione della 'Messa in do minore' di Francesco Durante e di musiche di Wilhelm Friedemann Bach, Davide Perez e Leonardo Leo; alle ore 21, invece, al Teatro Moriconi il pianista Michele Campanella suonerà brani di Cherubini, Weber e Liszt.

Il festival chiude il 20 settembre con Almamegretta, Napoli Centrale e la guest star Eugenio Bennato

Lunedì 14, al Teatro Moriconi, appuntamento con 'Canti d’amore e di vino', un viaggio tra musica ed ebbrezza condotto da Didi Leoni con l’Amakheru Duo. Mercoledì 16, al Teatro di Montecarotto, l’Ensemble Talenti Vulcanici, diretto da Stefano Demicheli, ed il contralto Teresa Iervolino saranno i protagonisti del concerto 'Un virtuoso alla moda: Nicola Grimaldi detto Nicolini', una coproduzione con il Festival di musica antica 'Soave sia il vento'.

Venerdì 18, al Teatro la Vittoria di Ostra, Adriana Sanchez Malaga e Luca Franzetti 'giocheranno' con Telemann, Pergolesi, Mozart, Gershwin, Zehm, Piazzolla e Spontini in 'Invenzioni a due celli'. Sabato 19, al Teatro Pergolesi, andrà poi in scena la 'Commedia ridicolosa', pastiche dalla Commedia dell’Arte di Adria Mortari con rivisitazioni pergolesiane e musiche originali di Antonello Paliotti, suonate dal Sonora Chamber Ensemble.

Chiuderà il festival, il 20 settembre al Palasport E. Triccoli, il concerto 'Passione Live, da Viviani a Pino Daniele un passato che diventa futuro' con Almamegretta e Raiz, James Senese e Napoli Centrale, Pietra Montecorvino, Gennaro Cosmo Parlato, Monica Pinto e Spakkaneapolis, Mbarka Ben Taleb, e la guest star Eugenio Bennato.

Cinque appuntamenti in calendario per la 48esima stagione lirica del Teatro Pergolesi

La 48esima stagione lirica del Teatro Pergolesi prenderà il via il 2 ottobre, alle ore 16, con 'Le Nozze di Figaro', commedia per musica in quattro atti su libretto di Lorenzo da Ponte e musica di Wolfgang Amadeus Mozart. Venerdì 16, alle ore 20.30, e domenica 18, alle ore 16, andrà in scena 'Nabucco' di Giuseppe Verdi, dramma lirico in quattro parti su libretto di Temistocle Solera, con Aldo Sisillo direttore d’Orchestra.

Terzo titolo d’opera del cartellone lirico del Teatro Pergolesi è 'Don Pasquale' di Gaetano Donizetti, dramma buffo in tre atti su libretto di Giovanni Ruffini e Gaetano Donizetti, in scena il 13 novembre alle ore 20.30, e il 15 novembre alle ore 16, con la direzione di Giuseppe La Malfa. Il 21 novembre, alle ore 21, appuntamento poi con l’ 'Omaggio a Mario Del Monaco', in occasione dei 100 anni dalla nascita del grande tenore, a cui parteciperanno alcuni solisti in via di definizione.

Chiuderà il cartellone lirico 'La Vedova Allegra' di Franz Lehár, operetta in tre parti su libretto di Victor Léon e Leo Stein, in scena venerdì 11 dicembre alle ore 20.30 e domenica 13 dicembre alle ore 16. La produzione della Fondazione Pergolesi Spontini dall’allestimento del Teatro G. Verdi di Salerno è diretta da Antonio Pirolli e curata da Vittorio Sgarbi.

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