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Musica: Vasco, i miei primi 40 anni di palco in una raccolta monumentale

11 novembre 2016 | 13.14
LETTURA: 4 minuti

Musica: Vasco, i miei primi 40 anni di palco in una raccolta monumentale

Quattro nuove canzoni per "i miei primi 40 anni di palco". Ci sono infatti anche quattro inediti in 'Vasconostop', la prima "antologia storica e monumentale" di Vasco Rossi, come lui stesso la definisce, che esce oggi e ripercorre i quattro decenni di successi: da 'Jenny' (singolo del 1997, lato A del suo primo 45 giri) a 'Un mondo migliore', che è appunto uno degli inediti del 2016 ed ha anticipato l'uscita della raccolta ottenendo enorme successo.

Una canzone di speranza e di libertà: “E’ una canzone di speranza: noi dobbiamo per forza credere in un mondo migliore -dice Vasco- noi vogliamo crederci". Vasco racconta che lo spunto per il testo gli è venuto una sera che alla vigilia di un viaggio per Los Angeles non aveva più voglia di partire. "Da una parte la voglia di muovermi, l’ignoto m’incuriosisce e mi sfida. Contrapposta a quel dannato bisogno delle.. abitudini di tutta una stagione". Poi in volo le riflessioni sulla "noia" da cui deve sempre fuggire, sulla difficoltà di lasciarsi tutto alle spalle. "E, last but not least, quel che più conta: la scelta di essere libero. A costo di qualche rimpianto", sottolinea anche nel testo.

Gli altri tre nuovi brani sono: 'Come nelle favole' ("il perfetto quadretto della coppia...Tra sogno e realtà … noi sappiamo poi come va a finire, ma non vogliamo rovinare i sogni.. a nessuno", dice ironico il Blasco); 'L’amore ai tempi del cellulare', in cui con energia, provocazione e divertimento parla della schiavitù dell'essere sempre 'connessi' ("oggi il telefono è mobile e smart, neanche rispondi che dall’altra parte ti si ingiunge un 'Ciao, dove sei?'. Un bel cambiamento, per me che amo soprattutto farmi i fatti miei..."); infine, 'Più in alto che c’è', in cui Vasco si riappropria di un brano scritto nel 1985 per l'omonimo album da solista di Dodi Battaglia, il chiatarrista dei Pooh. "Forse non tutti sanno che Dodi ha suonato la chitarra in 'Una canzone per te'. Mi chiese di scrivergli una canzone per un album che avrebbe fatto da solista. Io gliel’ho scritta molto volentieri… lì per lì…e non me ne sono pentito... Ma già mentre gliela consegnavo, sapevo che prima o poi l’avrei voluta cantare anche io", confessa.

L'antologia propone ben 69 canzoni in un ordine cronologico inverso: dall’ultima alla prima. Ed esce in tre versioni di grande impatto, pronte a diventare tra le strenne più ambite del natale musicale. C'è la Deluxe Edition in 4 cd, con un fotobooklet di oltre 50 pagine; c'è una Special Fan Edition che conta ben 9 cd e 2 dvd, con 133 canzoni (di cui 17 sono remix, 4 gli inediti, 111 i titoli originali, più una riedizone del cd triangolare de 'Gli Angeli') per un totale di 8 ore di musica, 4 ore di video (compresi i tre video originali e restaurati di “Domenica Lunatica”, “Il Blasco” e “Muoviti”) e un book fotografico di 200 pagine. C'è infine l'edizione Vinile Deluxe con 7 Lp, confezionati singolarmente e stampati su vinile 180gr, che contengono tutte le 69 canzoni della versione 4 cd.

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