(Aki) - L'Iran ricevera' presto una seconda tranche dei suoi asset congelati all'estero, come previsto dall'accordo ad interim sul suo programma nucleare raggiunto il 24 novembre a Ginevra con il gruppo '5+1' (Usa, Russia, Cina, Francia, Gb e Germania). Lo ha annunciato il governatore della Banca Centrale iraniana, Valiollah Seif, citato dall'agenzia d'informazione 'Irna'. Secondo il governatore, i nuovi asset saranno trasferiti su conti correnti dell'Iran "entro i prossimi tre giorni". Seif, tuttavia, non ha specificato la somma che sara' sbloccata.
In base all'intesa con le potenze mondiali, l'Iran ha accettato si sospendere il suo programma di arricchimento dell'uranio al 20% e di neutralizzare le riserve in suo possesso, ottenendo in cambio lo sblocco graduale di asset congelati all'estero pari a 4,2 miliardi di dollari, provenienti dalla vendita di greggio. Gli asset saranno consegnati all'Iran in otto tranche. La prima, del valore di 550 milioni di dollari, e' stata consegnata a Teheran a inizio febbraio.