(Aki) - Christie's, la piu' nota casa d'aste del mondo, e' in trattativa con il governo iraniano per aprire un ufficio di rappresentanza sull'isola di Kish, nel sud della Repubblica islamica, nota localita' turistica dichiarata da anni porto franco. Lo ha annunciato il ministro della Cultura e della Guida islamica, Ali Jannati, citato dall'agenzia d'informazione ufficiale 'Irna'.
Nel corso di una conferenza stampa, Jannati ha spiegato che il suo dicastero ha avanzato la proposta alla casa d'aste di proprieta' del magnate francese Francois Pinault, per fornire agli artisti iraniani "migliori opportunita' per vendere le loro opere".
"Se in Iran fosse organizzata un'asta, anche artisti da altri paesi potranno portare le opere d'arte e cio' e' considerato un privilegio per la Repubblica islamica", ha precisato Jannati. Il ministro ha quindi precisato che Christie's organizza gia' in Europa e a Dubai aste per la vendita dei lavori degli artisti iraniani che "sono acclamati a livello internazionale per la loro elevata qualita'".