(Aki) - Le forze armate iraniane "non hanno l'autorita'" per entrare in territorio pakistano e un loro eventuale sconfinamento sarebbe una "violazione della legge internazionale". Cosi' il ministero degli Esteri di Islamabad ha replicato al ministro dell'Interno della Repubblica islamica, Abdolreza Rahmani Fazli, il quale ieri ha detto che l'esercito iraniano e' pronto a varcare il confine se il Pakistan non dovesse agire "contro i gruppi terroristici".
La diatriba tra Iran e Pakistan nasce dal rapimento, avvenuto due settimane fa, di cinque guardie di frontiera nella provincia iraniana del Sistan e Balucistan. Il sequestro e' stato rivendicato dal gruppo terroristico Jaish ul-Adl, le cui basi operative - secondo Teheran - si trovano in Pakistan. Un'ipotesi quest'ultima che viene respinta da Islamabad. "E' possibile - si legge in una nota - che i criminali e le guardie rapite siano ancora in territorio iraniano".