(Aki) - Una decisione ''deplorevole''. Cosi' la rappresentanza iraniana all'Onu ha definito la scelta degli Usa che non concederanno il visto d'ingresso a Hamid Aboutalebi, scelto come ambasciatore iraniano all'Onu. La decisione, secondo dichiarazioni del portavoce della rappresentanza Hamid Babaei riportate dall'agenzia di stampa iraniana Isna, e' ''poco saggia, costituisce una palese violazione delle leggi internazionali'' e dei ''doveri del Paese ospitante rispetto alle Nazioni Unite e dei conseguenti diritti degli stati sovrani di scegliere i loro rappresentanti all'Onu''.
''La Repubblica Islamica e' autorizzata a ricorrere a tutte le misure diplomatiche necessarie per protestare contro questa azione illegittima'', ha sottolineato Babaei all'indomani dell'annuncio della decisione degli Usa legata al fatto che Aboutalebi ha militato nel movimento degli Studenti Islamici Seguaci della Linea dell'Imam, il gruppo che nel 1979 assalto' l'ambasciata americana a Teheran, tenendo in ostaggio 52 americani per 444 giorni. Il vice ministro iraniano degli Esteri Abbas Araqchi ha gia' chiarito che Teheran ''non sta valutando un'altra nomina'' per sostituire Aboutalebi dopo la decisione degli Usa.
