Washington, 8 ago. (Adnkronos/Dpa) - Il presidente americano Barack Obama ha autorizzato raid aerei contro i militanti islamisti dell'Isil nel nord dell'Iraq e avviato il lancio aereo di aiuto umanitari per le migliaia di persone in fuga. Obama ha spiegato di aver autorizzato "raid mirati" su richiesta del governo iracheno e per prevenire "atti di genocidio". Un'ulteriore avanzata degli uomini dello Stato Islamico dell'Iraq e del Levante (Isil) potrebbe minacciare la città di Erbil, nel Kurdistan iracheno, minacciando così gli interessi americani, ha spiegato il presidente.
Obama ha sottolineato che nessun soldato americano verrà mandato sul terreno. "Non permetterò -ha detto- che gli Stati Uniti siano trascinati in un'altra guerra in Iraq".
I militari americani hanno anche iniziato a lanciare aiuti umanitari dagli aerei per le migliaia di persone in fuga, soprattutto cristiani ma anche membri della minoranza religiosa degli Yazidi. Gli Stati Uniti, ha affermato Obama, "sono in grado di evitare un massacro". "Possiamo agire -ha aggiunto- per evitare un genocidio".