(Aki) - E' un invito a rilasciare le due infermiere e i tre orfani rapiti dai miliziani dello Stato islamico dell'Iraq e del Levante (Isil) nella provincia di Niniveh quello lanciato oggi da Mar Luis Rapheal I Sako, patriarca della Chiesa caldea. Dei cinque si sono perse le tracce martedì a Mosul, la prima delle citta' irachene a finire sotto il contro dell'Isil nella notte tre il 9 e il 10 giugno scorsi. ''Rivolgiamo un appello ai religiosi di Mosul e agli sceicchi tribali affinché ci aiutino a far tornare in libertà due infermiere e tre orfani'', ha detto Sako sottolineando che ''i cristiani non sono coinvolti in questi avvenimenti. Abbiamo vissuto insieme (ai musulmani, ndr) per 14 secoli. Vogliamo ancora comunicare e vivere insieme''.