(Aki) - La bomba era nel cadavere di un loro parente. Cosi' tre persone sono morte in Iraq, dilaniate da un ordigno piazzato addosso a un appartenente ai Consigli del Risveglio, la milizia sunnita filogovernativa che combatte al-Qaeda.
L'episodio - hanno riferito fonti della sicurezza all'agenzia d'informazione Dpa - e' avvenuto a Sharqut, localita' 170 chilometri a nord di Baghdad. L'uomo, la cui identita' non e' stata rivelata, era stato rapito mercoledi' da un gruppo armato.
"I rapitori oggi hanno chiamato i familiari della vittima dicendo loro che il suo corpo era stato gettato in una strada di Sharqut - ha spiegato la fonte - Arrivati sul luogo indicato, i familiari hanno esaminato il corpo, quando e' esplosa la bomba che ha provocato la morte di tre di loro".