Il consigliere per la sicurezza nazionale del presidente americano Barack Obama Susan Rice ha esortato la Cina a contribuire all'azione di contrasto nei confronti della crescente minaccia rappresentata dallo Stato islamico. Incontrando i funzionari cinesi nel corso di una visita di tre giorni per preparare quella in programma per novembre di Obama, Rice - scrive il Washington Post - non ha ricevuto promesse da parte di Pechino quanto ad un suo possibile coinvolgimento nella lotta contro i jihadisti in Iraq. Tuttavia - spiega un funzionario citato dal giornale - i cinesi "hanno mostrato interesse".
Pechino ha i suoi problemi interni di minacce terroristiche da parte di estremisti islamici, in particolare nella regione occidentale dello Xinjiang. Al momento, spiega il giornale, si ragiona su quale potrebbe essere il contributo di Pechino alla lotta contro l'Is. "Stiamo cercando di costruire una coalizione internazionale ed e' importante che la Cina ne faccia parte", commenta un funzionario citato dal Washington Post.