Abu Dhabi, 19 feb. - (Adnkronos/Aki) - Vietato trasferirsi sul pianeta Marte. E' questo, in sintesi, il contenuto di una fatwa (editto religioso) emessa dall'Autorita' generale per gli Affari islamici degli Emirati Arabi Uniti. Il pronunciamento e' una risposta al progetto 'Mars One' del ricercatore olandese Bas Lansdorp, che intende stabilire una colonia permanente su Marte entro il 2023. "Questi viaggi di sola andata mettono a rischio la vita - ha sentenziato la commissione di saggi emiratini - e questo non trova alcuna giustificazione nell'Islam".
"C'e' la possibilita' - si legge ancora nella fatwa - che un individuo che viaggia sul pianeta Marte non riesca a rimanere in vita e sia piu' vulnerabile alla morte". In pratica, secondo gli esperti musulmani, si tratta di un atto simile al suicidio che non trova "giustificazione ragionevole" nella dottrina islamica. "Proteggere la vita contro ogni possibile rischio e mantenersi al sicuro - si legge ancora nell'editto - e' una questione condivisa da tutte le religioni ed e' chiaramente scritta nel versetto 4/29 del sacro Corano: 'Non uccidere te stesso o un altro'".
La fatwa e' arrivata dopo che circa 500 arabi musulmani, in gran parte cittadini sauditi, hanno dato la loro disponibilita' a partecipare, insieme a migliaia di altre persone da tutto il mondo, al viaggio di sola andata per il Pianeta Rosso necessario per partecipare al progetto da sei miliardi di dollari annunciato lo scorso aprile da Bas Lansdorp.
