La fragilità della Roma è stata messa in evidenza anche a Cagliari. Dopo la débâcle dell'Olimpico con il Porto nel preliminare di Champions la squadra di Luciano Spalletti non riesce completamente a reagire. I giallorossi partono bene a Cagliari vanno in vantaggio di due gol, grazie al rigore realizzato da Perotti, il terzo in stagione, e il bel gol di Kevin Strootman, di nuovo a segno dopo due anni e mezzo, ma poi la formazione capitolina non riesce ad avere la lucidità e la freddezza per calmierare il risultato o chiuderlo e finisce per farsi riprendere sul 2-2 dalle reti di Borriello (a segno per la quinta volta da ex) e Sau di testa a meno di due minuti dalla fine.
La reazione successiva della Roma nei minuti di recupero non basta, pur creando almeno altre due occasioni da rete. La squadra di Spalletti ha anche avuto diverse occasioni per chiudere la gara, ma complice l'imprecisione degli attaccanti e la bravura di Storari non è riuscita a chiudere una gara che poteva avere ben altro esito, almeno fino all'errore di Florenzi nel finale, che è finito per costare due punti. Un plauso, comunque, va anche al Cagliari che ha sempre creduto alla rimonta.
Con questo risultato la Roma sale a 4 punti e resta a due punti dalla Juventus capolista insieme al Sassuolo vittorioso 2-1 contro il Pescara e alle due squadre di Genova, Sampdoria e Genoa vittoriose rispettivamente, 2-1 sull'Atalanta per i doriani, e 3-1 a Crotone per i rossoblu. Tra i risultati della sera di campionato spicca il 5-1 del Torino al Bologna con la tripletta di Belotti, la vittoria per 1-0 della Fiorentina sul Chievo Verona e il successo dell'Udinese sull'Empoli per 2-0.
