Fino a che carriere saranno determinate da presenza in azienda non faremo progressi
Se la conciliazione diventa un tema solo femminile anche quello è un modo per identificare un nuovo pregiudizio. E questo fa parte delle sfide che siamo chiamati ad affrontare". Così il ministro del lavoro, Marina Calderone nel corso del suo intervento al convegno organizzato dall'Ispettorato sul lavoro, guidato da Bruno Giordano, dal titolo "Donne e lavoro, tra pregiudizi e molestie'.
"Dobbiamo incidere sul cambiamento culturale nei luoghi di lavoro. E per farlo abbiamo bisogno che evolvano prima di tutto i poteri organizzativi. Fino a che la carriera dei lavoratori sarà determinata dalla presenza in azienda non credo potremo fare significativi progressi. Il futuro deve necessariamente includere le specificità del femminile e lo si deve modellare per rispondere ad esigenze che non sono appannaggio esclusivo delle donne ma della società nel suo complesso", conclude.