Scontri sono in corso a Bengasi, nella Libia orientale, tra gruppi islamisti armati e abitanti della città. Lo riferisce l'agenzia di stampa Dpa, che riporta notizie diffuse dai media locali. Secondo il sito di notizie al-Wasat, almeno una persona è rimasta uccisa e tre sono rimaste ferite nelle violenze scoppiate dopo che insorti del gruppo Ansar al-Sharia hanno attaccato il distretto di al-Masaken. La vittima, secondo al-Wasat, è un civile, mentre non ci sarebbero caduti tra le fila dei gruppi armati.
Le notizie degli scontri a Bengasi, culla della rivoluzione del 2011 contro il regime di Muammar Gheddafi, giungono dopo che ieri il generale Khalifa Haftar, alla guida dallo scorso maggio dell'operazione 'Dignità', ha annunciato che le sue forze sono "pronte a liberare" la città dai gruppi islamisti armati.
La tensione, come riporta la Dpa, è alta anche in attesa dell'inizio della protesta sotto lo slogan 'Rivolta del 15 Ottobre' per chiedere il disarmo dei gruppi islamisti. Il governo libico ad interim ha chiesto ai manifestanti di dimostrare "senso di responsabilità" e partecipare alla protesta in modo "pacifico".
