Profili ricchi di informazioni lavorative e personali, stream di attività, micro-blogging, messaggistica e funzionalità di condivisione. Sono questi alcuni degli ingredienti delle più innovative 'Social Intranet', uno strumento finalizzato a migliorare la comunicazione interna 'business to employee' e a favorire innovazione e dinamiche di conoscenza reciproca e aggregazione. Così, entra in azienda la 'social collaboration'.
"Non sono poche - dichiara Marcello Ricotti, Ceo di Ariadne - le aziende, italiane e straniere, che si sono rivolte a noi con la richiesta specifica di implementare portali in grado di gestire e condividere contenuti e servizi applicativi, distribuendoli ai giusti destinatari (clienti, fornitori, partner, dipendenti) attraverso un accesso sicuro e personalizzato".
"E’ provato, infatti, che questi strumenti virtuali - spiega - possono essere utilizzati da aziende nazionali e internazionali, grandi o piccole: gli strumenti di 'social enterprise' e 'collaboration' portano un grandissimo valore, riducendo al minimo le distanze e la dispersione tra le persone, rendendo possibile lo scambio di informazioni, e facilitando la possibilità di connettersi ai colleghi che lavorano altrove".
Quali le tecnologie per ottimizzare la comunicazione e aumentare la collaborazione aziendale anche in contesti internazionali? Le nuove forme di interazione virtuali, che sono nate e maturate nel mondo consumer, si stanno rivelando strumenti in grado di rendere possibili modalità di lavoro e relazione più efficaci anche, per esempio, all'interno delle organizzazioni bancarie. Si tratta, in altre parole, di un ufficio mobile in grado di favorire gli scambi e le comunicazione, annullando di fatto le distanze fisiche tra dipendenti.
Gli utenti sono sempre più abituati a comunicare e interagire con le organizzazioni, pongono domande e si aspettano risposte puntuali e immediate.
"Le soluzioni Ariadne permettono di attivare con semplicità quegli strumenti (profili utenti, stream di attività, gruppi di interesse e modalità di rating e condivisione) pensati per rendere l’esperienza del web aziendale simile alle interazioni tipiche dei social network. È possibile integrare in maniera sicura le utenze presenti sui sistemi aziendali, come le directory Ldap, permettendo un accesso ai contenuti differenziato in base a permessi, ruoli, profilo e interessi", conclude.