Monza, 27 feb. (Adnkronos Salute) - Innovazione e semplificazione. Su queste basi l'Azienda ospedaliera di Desio e Vimercate ha scelto di arricchire la propria offerta diagnostica strumentale con un sistema per eco-endoscopia di nuova generazione. L'eco-processore, attivo presso il presidio ospedaliero di Vimercate - il terzo a essere installato in Italia e primo in Lombardia - possiede caratteristiche innovative in ambito diagnostico che consentono agli operatori prestazioni finora mai raggiunte in termini di qualità.
L'ecografia endoscopica (o eco-endoscopia) - spiega una nota dell'Azienda ospedaliera - è un esame diagnostico che consente al medico di effettuare un'ecografia direttamente e dall'interno dell'esofago, dello stomaco, del duodeno oppure dal retto. E' una procedura estremamente precisa e fornisce informazioni diverse rispetto ai soli esami endoscopici tradizionali, consentendo di esaminare in profondità lo spessore della parete dei visceri e degli organi circostanti. Questo tipo di indagine è ormai indispensabile per la valutazione della reale diffusione dei tumori a carico di esofago, stomaco, fegato, vie biliari, pancreas e retto consentendo inoltre, quando necessario, di definire la natura delle lesioni con l'esecuzione di una semplice biopsia, cioè con il prelievo di piccoli campioni di tessuto da esaminare al microscopio per ottenere una diagnosi precisa e poter stabilire l'approccio terapeutico più appropriato.
Gli esami vengono eseguiti, sia ambulatorialmente che durante il ricovero ospedaliero, in sedazione cosciente, e la prenotazione della procedura viene sempre valutata dallo specialista in modo da fornire la giusta informazione al paziente. E' possibile effettuare l'esame dal lunedì al venerdì con una previsione di 8-10 procedure settimanali, stimando una lista di attesa di circa 2-3 giorni per gli interni e circa 7-10 per gli esterni.