"La pena contro cui protesta il M5S è la stessa per cui in prima lettura ha votato entusiasticamente, solo che adesso siamo in campagna elettorale. La posizione del M5Sè tutta basata su falsità". Lo ha detto la senatrice del Pd Anna Finocchiaro, presidente della commissione Affari costituzionali, commentando ai microfoni di Sky Tg 24 l'approvazione del ddl sul voto di scambio e l'atteggiamento del M5s nell'aula del Senato. "E' falso -ha continuato- che con questa norma sarà impossibile interdire dai pubblici uffici, basta leggere il codice. E' falso che questa norma non riesca a coprire l'intera gamma dei comportamenti che possono essere oggetto di uno scambio politico-mafioso".
"Ricordo soltanto -ha aggiunto- che il Procuratore generale antimafia, che certamente nella lotta alla criminalità organizzata ha qualche merito in più dei colleghi del M5s, ha detto che si tratta di una norma perfetta, nel senso che è uno strumento utile ed adeguato per fronteggiare il fenomeno dello scambio politico-mafioso. Qual è il punto allora? Che ora sono alle porte le elezioni europee".
"E di fronte alle elezioni -ha proseguito Finocchiaro- ci sono forze, come il partito Democratico, che si assumono la responsabilità di approvare una norma come questa, proprio per dotare la magistratura di uno strumento in più per combattere lo scambio politico-mafioso anche in vista delle consultazioni e forze, come il M5s, che per pigliare qualche voto in più usano bugie, falsità, mistificazioni. Sono due atteggiamenti -ha concluso- completamente diversi, che dimostrano serietà nel primo caso, assoluta superficialità, per non dire di peggio, nel secondo".
