E' in netto miglioramento la situazione meteo in Piemonte, colpito nelle scorse ore da un perturbazione che ha causato piogge intense sui settori settentrionali della regione ed al confine con la Liguria, in particolare nelle zone del Verbano Cusio Ossola, l’Alessandrino in provincia di Biella, nel Novarese e in provincia di Cuneo Oltre i 1800 metri le precipitazioni sono state, invece, di carattere nevoso e in particolare in Val Sesia e Val Formazza questa mattina si sono misurati, sopra ai 2000 metri, tra gli 80 e i 125 cm di neve.
Le precipitazioni cadute nella notte sull’alto bacino del Tanaro hanno determinato incrementi significativi dei livelli con il superamento delle soglie di attenzione a monte della confluenza con il Torrente Stura, mentre a valle il Tanaro presenta valori al di sotto dell’attenzione. Nel settore settentrionale sono stati raggiunti i livelli di attenzione del Torrente Strona ad Omegna, dell’Agogna a Momo e del Sessera a Pray. Su questi corsi d’acqua i livelli idrometrici sono in diminuzione. I corsi d’acqua principali sono cresciuti ma ovunque al di sotto delle rispettive soglie.
Gli effetti al suolo consistenti in piccole frane e allagamenti hanno causato problemi alla viabilità ed hanno interessato in particolare la zona del Verbano Cusio Ossola, l’Alessandrino tra Scrivia e Bormida a sud di Alessandria, in misura minore la provincia di Biella, il Novarese e la provincia di Cuneo nella zona dell’alto Tanaro. In via precauzionale sono stati chiusi alcuni ponti e sono state evacuate alcune frazioni. I volontari attivati sul territorio sono oltre 300 mentre la sala operativa di Protezione Civile regionale prosegue a monitorare la situazione sino alle 24.00 di questa sera e nella giornata di domani.
