Ieri si è concluso a Roma all'hotel Crowne Plaza il congresso 'Digestive Surgery, Surgeon Between Soul and Robot' con grande successo di partecipanti. Circa 1.300 chirurghi, con 400 relatori provenienti anche dall'estero e moltissimi giovani. Altissima è stata la qualità dei contributi scientifici sul trattamento dei tumori dell'esofago, stomaco, colon, retto, pancreas e fegato dove i massimi esperti si sono confrontati offrendo contributi per i più giovani che aumenteranno le loro esperienze.
Per la prima volta un congresso ha dedicato una sessione sulle tecnologie future applicabili alla medicina, in particolare alla chirurgia: ciò che oggi si ritiene il top della tecnologia, ovvero il robot, fra pochissimo sarà l'era paleolitica delle tecnologie. La soddisfazione più grande per gli organizzatori è stata comunque la grande voglia di partecipazione di tantissimi professionisti a dimostrazione che nemmeno la pandemia può fermare la cultura e la grande voglia di continuare a crescere con umiltà e dedizione a servizio dell'uomo.