Metteva all’asta merce su eBay, intascava i soldi e poi svaniva nel nulla. In questo modo un giovane della provincia di Avellino ha rimpinguato il conto della sua postepay monetizzando migliaia di euro per l’inesistente vendita di prestigiosi robot da cucina e aspirapolvere che poi non spediva. L’hanno scoperto i carabinieri della Stazione di Albinea, in provincia di Reggio Emilia, a cui si è rivolto una casalinga 25enne del paese rimasta truffata.
Con l’accusa di truffa i militari hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un trentenne irpino con a carico numerosi precedenti specifici. Per portare avanti la truffa l’uomo creava aste per la vendita di beni sul sito ebay facendosi pagare da chi si aggiudicava l’asta l’importo sulla carta prepagata per poi sparire nel nulla. Una dei truffati, una 25enne casalinga di Albinea, si è rivolta ai carabinieri del suo paese denunciando la truffa: si era aggiudicata l’asta concernente l’acquisto di un robot da cucina pagando il corrispettivo di oltre 400 euro senza ricevere quanto acquistato.
Ricevuta la denuncia, i militari di Albinea hanno avviato le indagini accertando che la postepay era in uso all'uomo, con numerosi precedenti specifici, risultato per altro da successivi riscontri telematici l’autore materiale dell’asta truffa.
I carabinieri, grazie anche alla collaborazione della società eBay, hanno proseguito gli accertamenti, verificando che il titolare dell’account dell’asta truffa non era nuovo a questo comportamento: ha introitato migliaia di euro per analoghe aste pubblicate già dal 2013.
Altri compratori, provenienti da varie province d’Italia, sono rimasti vittime della truffa: i casi accertati sono per ora una ventina, ma secondo i militari potrebbero essere centinaia le persone raggirate.
