La manifestazione promossa dalle televisioni pubbliche russe contro l'ideologia dell'Occidente e le proteste di piazza nell'anniversario di quello che i partecipanti e la leadership russa considerano come un golpe
Migliaia di persone, 35mila secondo la polizia russa, hanno manifestato nel centro di Mosca contro tutte le 'Maidan', le proteste di piazza contro l'ordine costituito, nel giorno dell'anniversario degli accordi di Kiev che avrebbero portato Viktor Yanukovich alla fuga, eventi considerati, dai partecipanti alla marcia e da Vladimir Putin, come "un golpe".
"Nessun regime vale le perdite che l'Ucraina ha sofferto", ha dichiarato Yanukovich, che vive in Russia dallo scorso anno, da quando è fuggito dal suo paese, in una intervista alla televisione pubblica di sole notizie Rossiya 24. "Ho passato molte notti insonni. Farò tutto quanto mi è possibile, se Dio mi offrirà la possibilità di fare ciò che è necessario ogg per la gente, per difendere i loro diritti, difenderli dagli essessi e dall'ingovernabilità in cui si trova l'Ucraina oggi"
La manifestazione organizzata dal movimento anti Maidan e promossa dalle televisioni di stato ("partecipate se amate il vostro paese!", lo slogan ripetuto nei giorni scorsi dalle emittenti). "A un anno dalla Maidan. Non dimentichiamo. Non perdoniamo", il testo di uno striscione. "Maidan è una malattia, la cureremo" e "Non abbiamo bisogno dell'ideologia occidentale e dei gay pride", altri.
