"Non c'è dubbio che l'Italia per la sua posizione geografica sia terra di transito, di snodo e di attraversamento, ma è pur vero che il nostro Paese manca di coordinamento, pecchiamo nella gestione degli arrivi e l'Europa tace. Forse dovrebbe avere un occhio di riguardo per noi". E' quanto ha dichiarato all'Adnkronos il maestro Peppe Vessicchio sui nuovi sbarchi avvenuti nelle ultime ore a Lampedusa.
Ed ha aggiunto il neo direttore della sezione Musica dell'hub culturale dell'Art Village: "Purtroppo a volte si creano sacche di illegalità, ma è pur vero che molti di questi migranti fanno lavori che noi italiani rifiutiamo, come la raccolta dei pomodori. Eppure mi è capitato una volta di essere insieme ad un gruppo di ragazzi provenienti dall'Africa, ci univa in una comunione profonda la musica - ha concluso Peppe Vessicchio- Ci divideva il calcio, il campanilismo e la religione".