Archiviare, ''non essendoci provvedimenti di competenza del Consiglio da adottare'', l'esposto presentato a luglio 2013 dal senatore Gabriele Albertini contro il procuratore aggiunto di Milano Alfrerdo Robledo, oggi protagonista dello scontro in atto alla Procura milanese. È quanto ha deciso il Consiglio superiore della magistratura che ha approvato, con 23 voti a favore e l'astensione del solo vicepresidente Michele Vietti la delibera della prima commissione che propone l'archiviazione e la trasmissione degli atti alla Procura generale della Cassazione per la valutazione di eventuali profili disciplinari.
Nell'esposto al Csm, l'ex sindaco di Milano accusava Robledo di ''essere venuto meno ai principi di diligenza e operosita' nella conduzione dell'indagine chiamata degli 'emendamenti in bianco' relativi al bilancio preventivo del Comune, nonche' della condotta dallo stesso tenuta nell'ambito delle indagini relative al procedimento cosiddetto 'Penati/Serravalle'.