L'uomo, un quarantenne di origine filippine ha aggredito la sua compagna di 50 anni. La donna, soccorsa, non è in pericolo di vita. Più grave l'aggressore ricoverato in prognosi riservata
Accoltella la convivente e poi tenta il suicidio. E' quanto accaduto questa mattina a Milano a un quarantenne di origine filippine, che ha aggredito la sua compagna, una connazionale di 50 anni, per motivi di gelosia.
Al culmine di una lite, l'uomo ha prima colpito la convivente con un coltello al torace e al polso. Poi ha rivolto l'arma verso se stesso e si è inferto vari colpi all'addome. La vicina, allarmata dalle urla, ha chiesto l'intervento del 113.
La donna è stata soccorsa e trasportata al Policlinico, ma non sarebbe in pericolo di vita. L'uomo è in condizioni più gravi ed è ricoverato in prognosi riservata all'ospedale Città Studi.