Al-Azhar ha condannato "con forza l'attacco delle forze israeliane ai fedeli in preghiera presso la moschea di al-Aqsa (a Gerusalemme, ndr) e il successivo assalto della spianata da parte di gruppi di ebrei estremisti sotto la sorveglianza della polizia d'occupazione".
Al-Azhar ha condannato "con forza l'attacco delle forze israeliane ai fedeli in preghiera presso la moschea di al-Aqsa (a Gerusalemme, ndr) e il successivo assalto della spianata da parte di gruppi di ebrei estremisti sotto la sorveglianza della polizia d'occupazione".
In una nota, la prestigiosa istituzione dell'Islam sunnita con sede al Cairo ha messo in guardia dal compiere "simili pratiche ostili" che rischiano di "far esplodere la situazione nella Palestina occupata, provocano la sensibilità dei musulmani in tutto il mondo e ostacolano gli sforzi verso una soluzione della questione palestinese".
Al-Azhar ha fatto quindi appello "alla comunità internazionale e alle organizzazioni per i diritti umani a prendere misure serie e ferme per fermare il ripetersi di simili aggressioni e queste violazioni nei confronti dei fedeli, a dispetto della santità e sacralità del luogo".
Il direttore generale dei Beni religiosi di Gerusalemme, Azzam al-Khateeb, aveva dichiarato ieri che "circa 350 poliziotti israeliani hanno assaltato la spianata della moschea di al-Aqsa", attacco cui sono seguiti "violenti scontri con i fedeli musulmani che si trovavano sul posto".