(Aki) - Il governo dell'Autorita' nazionale palestinese (Anp) condanna "con forza il rapimento da parte di coloni israeliani del giovane Muhammad Abu Khodeir dal quartiere di Shoafat, a nord di Gerusalemme, e la sua uccisione". In una nota il governo dell'Anp attribuisce all'esecutivo israeliano "la piena responsabilita' dell'incidente e delle aggressioni da parte di coloni in alcune aree dei Territori palestinesi", affermando che questi crimini "sono la traduzione nei fatti delle crescenti provocazioni del premier israeliano e dei suoi ministri".
Il portavoce del governo palestinese, Ihab Bseiso, ha chiesto alla comunita' internazionale di "intervenire immediatamente attraverso le sue istituzioni giuridiche e umanitarie a difesa del nostro popolo contro l'escalation militare israeliana e per fermare le violazioni commesse dalle forze di occupazione e dai coloni", ma anche "a difesa dei nostri bambini dal pericolo di essere rapiti e uccisi dai coloni".
"Il governo palestinese chiede alla comunita' internazionale di formare commissioni d'inchiesta per prendere in esame i crimini contro i bambini e i civili palestinesi", ha aggiunto Bseiso, sottolineando che "le attivita' di insediamento e i coloni sono la causa principale di instabilita' in tutta la regione".