Maglie, t-shirt e articoli di abbigliamento saranno prodotti in due linee, una a marchio Ovs e l'altra a firma Excelsior. A realizzarle due stilisti di fama internazionale, Elio Fiorucci e il guru dello street style Marcelo Burlon. Obiettivo: dare ai 20 milioni di visitatori un pezzo d'italia
Dare ai 20 milioni di visitatori di Expo 2015 un 'pezzo di Italia' e del messaggio di Expo 2015 da portare via con sé in ricordo di una esperienza memorabile. Questo l'obiettivo dei vertici di Ovs e gruppo Coin, official retailer di Expo 2015, che questa mattina a Milano hanno presentato le linee di gadget a marchio Ovs ed Excelsior che accompagneranno l'evento milanese al via il prossimo primo maggio. Si tratta sostanzialmente di articoli di abbigliamento, il cui prodotto di punta sarà rappresentato dalle t-shirt, che verranno prodotti in due linee, una a marchio Ovs rivolta prevalentemente al pubblico delle famiglie, con prezzi dai 10 ai 20 euro, e l'altra a marchio Excelsior, più orientata al pubblico sofisticato e di respiro internazionale.
Su tutti, una serie di immagini che tradurranno in linguaggio 'fashion' i temi di Expo 2015 e delle bellezze italiane, "per far si che i milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo possano portare via con sé un pezzo di Italia da tenere in casa o da portare addosso", come spiega Stefano Beraldo, amministratore delegato di Ovs e vice presidente del gruppo Coin. "La missione che ci siamo posti - sottolinea - è stata quella di prendere atto del fatto che le persone visitano, guardano, interiorizzano e poi portano via con sé immagini che restano nei loro occhi, anche quando tornano nei loro Paesi". Per questo, "abbiamo cercato di creare una linea che desse un'immagine positiva dell'Italia e dei temi ai quali è dedicata l'Expo".
Due i grandi nomi della moda che firmeranno le t-shirt dell'Expo. Per la linea Excelsior, il guru dello street style Marcelo Burlon, mentre per la linea a marchio Ovs sarà Elio Fiorucci che ha realizzato grafiche ispirate al Cantico delle creature di San Francesco d'Assisi, riproponendo alcune interpretazioni delle immagini del santo patrono d'Italia trasformandone il messaggio di amore per la natura in un appello al rispetto per l'ambiente e alla tolleranza. Lo stilista fiorentino, inoltre, coordinerà un gruppo di studenti dell'istituto milanese di moda Marangoni che realizzeranno una linea dedicata ai temi dell'Expo, che andrà ad affiancarsi ad un'ulteriore linea dedicata all'esposizione universale del 1906. "Altri temi - sottolinea Beraldo - sono in fase di studio e verranno sviluppati via via, nel corso dell'esposizione, anche in base al gradimento del pubblico".
Le maglie e i gadget di Expo saranno in vendita in due corner allestiti all'interno del sito, lungo il 'decumano', vicino a Expo Center, in circa duecento negozi Ovs in tutta Italia e online. I due store di Expo, realizzati a forma di L, "ispirandosi all'antica filosofia cinese Yin e Yang", apriranno i battenti il 18 maggio e dopo la chiusura dell'esposizione verranno smontati e trasferiti nel quartiere industriale di Ovs a Mestre (Ve), per essere riutilizzati come asili per i bambini. L'investimento da parte dell'azienda è stato di circa 2 milioni di euro e, secondo le stime, e produrrà incassi tra i 4 e i 5 milioni di euro, il dieci per cento dei quali verrà girato a Expo 2015 sotto forma di royalties.
