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Mondo Rai/ Appuntamenti e Novità

04 febbraio 2021 | 21.04
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Fotogramma - FOTOGRAMMA
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'Il Cantante Mascherato”, il talent game show torna su Rai1 venerdì 5 febbraio alle 21.25, prodotto in collaborazione con Endemol Shine Italy e condotto da Milly Carlucci, vedrà il ritorno sul palco di Baby Alieno dopo il ritiro dei Ricchi e Poveri, per giocarsi un posto nella sfida con Pecorella. Baby Alieno, la coloratissima maschera amata soprattutto dai più piccoli, rientra in gara ma con una “nuova anima al suo interno”. Chi si nasconderà questa volta sotto la maschera? Al fianco di Milly Carlucci cinque giurati d’eccezione: Patty Pravo, Flavio Insinna, Francesco Facchinetti e due new entry, Costantino Della Gherardesca e Caterina Balivo. Saranno loro, insieme al pubblico a casa tramite il voto social (sui profili ufficiali del programma: Instagram, Facebook e Twitter), a giudicare le esibizioni dei concorrenti in gara. I giurati, inoltre, avranno il difficilissimo compito di dover capire, per primi, chi si nasconde sotto le maschere, provando a riconoscere la voce del personaggio famoso durante ogni esibizione. Quest’anno il cast si è arricchito di un pool investigativo composto da 30 detective, presenti in platea, veri e propri investigatori che avranno un ruolo centrale nel corso delle puntate. Anche loro dovranno cercare di indovinare l’identità dei concorrenti e, ascoltando le loro performance canore, faranno supposizioni e ipotesi, cercando di cogliere ogni indizio utile, avendo il privilegio di poter vedere la maschera dal vivo a pochi metri di distanza. A guidare il pool investigativo due volti amatissimi dal pubblico: il Commissario Capo, Simone Di Pasquale e l’Ispettore di Polizia, Sara Di Vaira. Anche quest’anno le coreografie sono affidate a Raimondo Todaro. Il Cantante Mascherato, il cui titolo internazionale è The Masked Singer, è uno dei format più acclamati e riprodotti a livello mondiale. Tratto da un format sudcoreano, ha raggiunto il successo negli Stati Uniti per poi conquistare i telespettatori di Germania, Francia, Australia, Messico, Olanda, Inghilterra, Spagna e Italia. In questa edizione, in onda all’Auditorium Rai del Foro Italico, sono in gara nove spettacolari maschere: il Lupo, la Tigre azzurra, la Giraffa, la Pecorella, il Pappagallo, la Farfalla, il Gatto, il Baby alieno e l’Orsetto. Sotto di esse si celano altrettanti personaggi famosi, la cui reale identità è completamente nascosta dagli sfarzosi costumi che indossano. Piume variopinte, lustrini colorati, preziosi abiti ed elementi scenici sorprendenti, rendono ognuna di queste maschere originale e straordinaria. Proprio il clima di totale segretezza e mistero, che lo caratterizza, rende lo show uno spettacolo unico. Il pubblico, oltre a votare le esibizioni, può tentare di indovinare l’identità di ciascun concorrente basandosi, oltre che sulla voce del cantante, anche su possibili indizi dati dalla conduttrice o dalle maschere stesse durante le puntate, grazie alle informazioni fornite dalle clip di presentazione dei protagonisti. Al termine di ogni puntata, dopo le esibizioni, chi ottiene il punteggio più basso viene eliminato dalla gara e dovrà togliere la maschera, svelando così a tutti chi si cela realmente sotto il costume. Basato sul format originale The King of Mask Singer creato da MBC Korea. I profili social sono FB: @ilcantantemascheratorai1 e TW: @IlCantanteRai1

L'incarico di governo a Mario Draghi e le prime consultazioni con i partiti saranno l'argomento principale della conversazione tra il conduttore Giorgio Zanchini e Corrado Augias a “Quante Storie”, in onda venerdì 5 febbraio alle 12.45 su Rai3. Come sempre ospite della puntata del venerdì, Augias si soffermerà anche sulla fase attuale della pandemia e sui nuovi scavi nel sito archeologico di Pompei.

La fine del primo conflitto mondiale vede nascere e crescere un po’ ovunque le associazioni di combattenti e i gruppi di veterani. Quando nel 1919, a Milano, Mussolini fonda i Fasci Italiani di Combattimento, vi confluiscono anche molti ex combattenti e il suo obiettivo è farsi interprete delle aspirazioni nazionalistiche italiane, dentro e fuori confine. Nel 1921 vengono aperti i primi fasci di combattimento all’estero: Lugano, Londra e, nel maggio dello stesso anno, il fascio di New York. Una storia ripercorsa da Paolo Mieli e dalla professoressa Giulia Albanese a “Passato e Presente”, in onda venerdì 5 febbraio alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia. La propaganda accende l’entusiasmo di alcuni italo-americani, ma l’interesse per la fascistizzazione degli emigrati maturerà in Mussolini solo dopo la fondazione del Partito Nazionale Fascista e la Marcia su Roma del 1922. Con il successo politico del Pnf e la nomina di Mussolini a primo ministro, gli italiani nel mondo credono di vedere per l’Italia un futuro tra le grandi potenze mondiali. Fasci di combattimento nascono un po’ ovunque: Alessandria, Salonicco, Parigi, Berlino, Il Cairo, Smirne. Aumentando il consenso oltre confine tra i veterani, le élites professionali e le classi medio-basse, anche molti giornalisti e scrittori stranieri cominciano a parlare del leader italiano e delle sue camicie nere come di un esempio da seguire e da emulare.

su Rai5 'Art of... Francia', uno speciale su Antoine de Saint- Exupéry, omaggio a Gavazzeni con 'I due Foscari'

L'Impressionismo: uno dei periodi più sfrenatamente creativi nella Storia dell'Arte, quando la Francia marciò incontro alla modernità. Si chiude con questa corrente artistica la serie “Art of… Francia”, in onda venerdì 5 febbraio alle 20.30 su Rai5. La serie compie un viaggio tra le opere d'arte francesi attraverso i secoli per ripercorrere la storia e il carattere di una intera Nazione. Storia e arte in Francia sono sempre andate di pari passo, entrambi soggette a cambiamenti violenti. Uno scontro continuo tra rivoluzione e tradizione, libertà e restrizioni, che ha prodotto una delle vette artistiche più alte che il mondo conosca.

La vita avventurosa e la prodigiosa produzione letteraria di Antoine de Saint-Exupéry, il bambino che voleva imparare a volare e che poi diventerà un pilota protagonista di mille avventure e uno scrittore di fama mondiale. La racconta il documentario “Saint-Exupéry, aviatore e scrittore” in onda venerdì 5 febbraio alle 19.30 su Rai5. Attraverso la testimonianza di amici e colleghi aviatori civili e militari, questo documentario racconta le peripezie, dalla Francia all’Argentina e dagli Stati Uniti ai cieli dell’Europa in guerra, di "Saint-Ex", il grande sognatore che era riuscito a coronare il sogno di infanzia e diventare davvero un pilota. Anche se la sua carriera di aviatore è costellata di disavventure, fallimenti e delusioni, la misteriosa scomparsa, nel luglio 1944, ha definitivamente proiettato Antoine de Saint-Exupéry nel mito. A tutt’oggi, il suo racconto “Il Piccolo Principe” è il libro più tradotto dopo la Bibbia.

Nel 25° anniversario della scomparsa (5 febbraio 1996) Rai Cultura ricorda il maestro Gianandrea Gavazzeni con “I due Foscari” di Giuseppe Verdi - in onda venerdì 5 febbraio alle 10.00 su Rai5 - nella celebre edizione del 1988 per il Teatro alla Scala, con la regia di Pier Luigi Pizzi e la direzione di Gianandrea Gavazzeni. Protagonisti sul palco Renato Bruson, Alberto Cupido e Linda Roark-Strummer. Regia tv di Tonino Del Colle.

su Rai 3 'Elisir', su Rai Movie 'La ragazza dei tulipani' con Deborah Moggach, a Radio 3 Mondo la rivolta degli studenti turchi

Dal cuore alla digestione, dalla pressione all’alimentazione, quali sono i pilastri della salute? Se ne parlerà venerdì 5 febbraio alle 11 su Rai3, a “Elisir”, il programma di medicina condotto da Michele Mirabella e Benedetta Rinaldi, con il professor Dino Vaira, Ordinario di Medicina Interna dell'Ospedale Sant'Orsola Malpighi Università di Bologna e in collegamento con il professor Claudio Borghi, Direttore del Dipartimento di Medicina Interna presso l’Ospedale Sant’Orsola Malpighi di Bologna. Zenzero per il raffreddore, bicarbonato per la digestione, caffè per il mal di testa, liquirizia per la pressione, miele per il mal di gola: sono i “quasi farmaci”, che possono essere usati in caso di lievi malanni. Se ne parlerà nella seconda parte del programma con Giovanni Scapagnini, Professore di Biochimica presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi del Molise. Nello spazio dedicato all’alimentazione, la professoressa Marina Carcea, dirigente tecnologo del Crea spiegherà tutti i benefici del latte. Infine, continua la campagna #mivaccinoperché con cui Elisir vuole dare un sostegno alla campagna vaccinale contro il Covid 19. Medici, volti di Rai3 e altri personaggi, in un breve video, spiegheranno il motivo per cui hanno deciso di vaccinarsi.

Adattamento cinematografico del romanzo “Tulip Fever” di Deborah Moggach, “La ragazza dei tulipani”, per la regia di Justin Chadwick, è il film drammatico proposto venerdì 5 febbraio alle 21.10 su Rai Movie (canale 24 del digitale terrestre). Amsterdam 1636. Sophia, orfana cresciuta dalle suore, viene presa in sposa da un ricco mercante, Cornelis Sandvoort, molto più vecchio di lei. Lui desidera ardentemente un figlio, ma lei non riesce a darglielo, mettendo così in pericolo il loro matrimonio. I due decidono di posare per un ritratto che li renderà immortali, ma Sophia inizia una relazione con il pittore, un giovane e talentuoso artista. Nel cast Judi Dench, Christoph Waltz, Alicia Vikander, Dane DeHaan, Zach Galifianakis.

In 158 anni di storia dell’Università di Boğaziçi, prestigioso ateneo di Istanbul, 159 sono stati gli studenti arrestati, tutti in un solo giorno, lunedì 1° febbraio, quando, dopo più di un mese di proteste ininterrotte, la polizia in assetto antisommossa è entrata nel campus dell’Università e in una sola retata ha arrestato, appunto, 159 studenti. Ma i giovani non si fermano e raccolgono sempre più solidarietà da parte dei cittadini “comuni” che danno vita alla “tencere tava çalmak″ ovvero alla ″battitura di pentole e padelle″. Le manifestazioni sono cominciate con la nomina a rettore – avvenuta il 1° gennaio 2021 - di un accademico, Melih Bulu, esponente del partito di governo. Ora si stanno estendendo ad altri atenei turchi e agli studenti si sono uniti il movimento dei diritti civili, gli ambientalisti, i pacifisti, i movimenti femministi e LGBTTIQ, rendendo la protesta sempre più antigovernativa. Il presidente Erdoğan aveva accusato in passato professori e studenti dell'ateneo di essere "traditori" e "terroristi" e pochi giorni fa, durante un suo intervento al 7° congresso provinciale del suo partito, ha dichiarato che non farà un solo passo indietro nella nomina del rettore della Boğaziçi e che il futuro dei giovani in Turchia non sarà mai consegnato ai vandali LGBTTIQ. Una ricerca anche di consenso, dato che secondo i sondaggi il presidente turco è stato superato dai due maggiori sindaci d'opposizione: in base alle inchieste Erdoğan avrebbe infatti l’appoggio del 36,5 dei cittadini, superato dal sindaco di İstanbul, İmamoğlu, dato al 42,6 per cento e dal sindaco di Ankara, Yavaş al 43,9 per cento. A Radio3 Mondo venerdì 5 febbraio alle 11.00 su Rai Radio3 Luigi Spinola ne parlerà con Mariano Giustino, corrispondente di Radio Radicale dalla Turchia.

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