Morto Enzo Garinei, l'attore aveva 96 anni

E' morto oggi l'attore e doppiatore Enzo Garinei, fratello del commediografo Pietro Garinei. Aveva 96 anni. Nella sua lunga carriera ha partecipato a oltre 70 film ed è apparso in tv e sui palcoscenici teatrali interpretando anche diversi testi del fratello, come 'Aggiungi un posto a tavola', 'Cielo mio marito' e 'Alleluia brava gente'. Nella stagione teatrale 2017-2018 ed ancora nella stagione 2019-2020 è ritornato in tournée con la nuova edizione di 'Aggiungi un posto a tavola', interpretando dal vivo "la voce di Dio" e ottenendo un tributo d'affetto da parte del pubblico. L'esordio sul grande schermo è del 1949 in 'Totò le Mokò'. Come doppiatore è stato anche voce di Stan Laurel (Stanlio) in alcune comiche e film.

IL CORDOGLIO - "Abbiamo passato quattro anni insieme e sono stati tutti molto belli, anche perché se c’è una cosa che non posso dimenticare sono i suoi occhi, sempre vispi e intelligenti, da bambino felice e curioso: era una di quelle persone che sono veramente grato di aver conosciuto". E’ il ricordo di Alessandro Longobardi, direttore del teatro Brancaccio di Roma - dove l’attore fino allo scorso aprile ha interpretato, con Gianluca Guidi protagonista, la commedia musicale ‘Aggiungi un posto a tavola’ - intervistato dall’AdnKronos.

"Trasmetteva sempre gioia e nei momenti difficili ci esortava sempre, dicendo ‘vogliamoci bene!’: era un mantra che ripeteva sempre e che rimane un forte elemento della sua personalità - ricorda ancora Longobardi - Enzo Garinei era davvero una bella persona, sempre attivo nella vita come a teatro: nessuno riusciva a fermarlo. Ancora poco tempo fa mi chiedeva ‘allora, quando ricominciano ad andare in scena?’. Quando si affacciava dal palchetto del teatro per fare la voce di Dio, raccoglieva sempre l’ovazione di tutto il pubblico".

"Enzo Garinei era un extraterrestre…". E’ il primo paragone che viene in mente a Gianluca Guidi, intervistato dall’AdnKronos, per descrivere lo spirito dell'attore scomparso che fino alla stagione teatrale appena conclusa ha recitato con lui nella commedia musicale ‘Aggiungi un posto a tavola’, facendo la voce di Dio.

"Ha vissuto una vita meravigliosa, piena di avventura, piena di soddisfazioni umane e professionali, ultima delle quali proprio la commedia per la quale -ricorda Guidi - fui proprio io a proporgli di fare la voce di Dio, dopo aver in precedenza interpretato il ruolo del sindaco. All’inizio, rimase un po’ sconcertato davanti alla mia proposta, in precedenza la voce veniva registrata. Poi si è convinto e quella scelta si è dimostrata ideale. Era davvero un uomo innamorato della vita, un gran bel ‘discolone’, affettuoso, educato, dalla forte personalità e dal grande estro" (di Enzo Bonaiuto)

''Enzo Garinei, come Piero Angela recentemente scomparso, era il rappresentante di una televisione elegante, dignitosa e che aveva un enorme rispetto per il pubblico''. Così all’Adnkronos Luca Bernabei, produttore, autore televisivo e Amministratore Delegato della Lux Vide.

''Era la televisione dei grandi - sottolinea - di quelli che non avevano paura di parlare al grande pubblico e lo facevano con estremo rispetto ed estrema affezione'', conclude Bernabei (di Alisa Toaff)

''Compagno di lavoro stupendo e di anni di tournée, maestro sia sul palco che a luci spente. Da te ho imparato tantissimo''. Così Barbara D'Urso su Twitter. ''Attore stupendo, fratello straordinario di Pietro, regista geniale e persona meravigliosa. Mancherai a tutti noi'', conclude la conduttrice.