“Le aziende di marca hanno subito uno shock molto importante derivante dalla pandemia". Lo ha detto Francesco Mutti, presidente di Centromarca, Associazione italiana dell’industria di marca a cui fanno riferimento 200 tra le più importanti industrie operanti nel settore dei beni di largo consumo, nel corso dell’incontro 'Leadership e fiducia nell’Italia che cambia', svoltosi presso la sala Buzzati del Corriere della Sera.
"Negli ultimi due anni - ha ricordato - i consumi si sono modificati e, seppur con qualche iniziale difficoltà, le aziende hanno saputo rispondere in modo molto rapido. Nella parte finale del 2021, però, c’è stata una brusca crescita dei costi strutturali, che ha portato a fenomeni inflattivi estremamente rilevanti".
"Questo processo di crescita dell’inflazione - ha osservato - rischia di essere ulteriormente accelerato dalla situazione internazionale, caratterizzata da incertezza ed instabilità".
