Iniziativa contro la solitudine a Bologna. L’idea è quella di prendere in gestione un palazzo in città con almeno 50 appartamenti da destinare alla comunità omosessuale (uomini e donne), per aiutare le persone che, invecchiando, possono ritrovarsi sole (perché senza figli o magari a causa di legami familiari interrotti). Persone - si legge su gay.it - che desiderano vivere con altre persone LGBT in una struttura fornita di assistenza sanitaria e tempo libero. Il progetto - realizzato alla Bologna Business School - ha anche una finalità solidale dal punto di vista economico. La società - si legge - si occuperà di cercare un edificio adatto e un investitore che potrebbe o anticipare le quote di affitto (in attesa che si trovino gli inquilini) con una quota minima iniziale stimata in 400 mila euro, oppure mettere a disposizione l’immobile.
"Abbiamo stimato che almeno 35 mila persone over 55 potrebbero essere interessate a questa soluzione, potenzialmente estendibile anche ad altri grandi centri italiani e già collaudata all’estero", spiega Giulia Falcone, una delle promotrici del progetto.